Descrizione: Il neon cardinale (Cheirodon axelrodi) è un pesce di schiera
di piccole dimensioni, può raggiungere i 4 cm di lunghezza,
che è caratterizzato da una striatura verde-azzurra che dalla bocca di protrae
fino all’attaccatura della pinna caudale.
La parte laterale ed inferiore del corpo è di un rosso brillante,
mentre il dorso è grigio ed il ventre argenteo.
La femmina presenta un aspetto più tozzo rispetto al maschio.
Alimentazione: Si tratta di una specie onnivora che accetta facilmente cibo
in scaglie o liofilizzato anche se va ghiotto di cibo fresco come
artemie o chironomus congelati. Comportamento e mantenimento:
Come già detto è un pesce di schiera che occupa la parte centrale
ed inferiore dell’acquario nuotando in piccoli banchi.
Sebbene possa stare in vasche modeste per le sue dimensioni minute,
è indicato per vasche di grandi dimensioni, magari ricostruendo
il suo biotipo di origine sudamericano.
Meglio se tenuto in gruppi di almeno una decina di esemplari,
se tenuto solo è soggetto a stress che può portare anche alla morte.
Il cardinale ha bisogno di un’illuminazione debole,
ottenuta posizionando piante galleggianti nella vasca.
La temperatura deve essere attorno ai 23-25 C anche se può stare a temperature superiori.
Si consiglia un ph leggermente acido attorno ai 5,5-6,5
e una durezza bassa (5 dGH). Sono pesci cagionevoli alle grandi
quantità di minerali come i sali di calcio. Riproduzione:
Se si è intenzionati nel far riprodurre questi pesci è bene usare
come nutrimento solo cibo fresco per diversi giorni consecutivi
(alcuni testi consigliano insetti finemente sminuzzati) e rendere l’acqua leggermente acida.
La femmina può deporre fino a 500 uova al calar della luce.
Una volta deposte le uova i genitori possono cibarsene,
quindi è consigliato separarli dalla futura prole.